In rete circolano voci che il nuovo nome della futura Alfa 149, erede della 147 sia in realtà Alfa Milano e che la nuova 159 quando uscirà possa chiamarsi Alfa Giulia, in onore delle gloriose Alfa Giulia anni 70.
Non mi stupirebbe più di tanto questa scelta di branding: i numeri in effetti sono “impersonali”, molto meglio un nome come Alfa MiTo (by the way sta per Milano Torino) o Alfa Brera che una sigla.
Voi che ne pensate?
Alfa Milano e Alfa Giulia: nuova 149 e 159?ultima modifica: 2008-12-18T19:56:41+01:00da
Reposta per primo quest’articolo
penso che il nome milano sia orribile. gia il nome mito non mi convinceva… come se rappresentasse solo le citta di torino e milano… addirittura questa chiamarla solo milano…
l’alfa romeo non deve rappresentare milano, ma l’italia intera, trovo questo nome di cattivo gusto, discriminante e soprattutto ingrato verso quelle persone che venute dal profondo sud hanno mandato avanti il nome dell’alfa romeo…
l’alfa non è milanese, torinese, romana o napoletana, è italiana!
e deve rappresentare l’italia, non milano!
io ero interessato a comprarla perche da alfista volevo sostituire la mia bellissima 147… ma se si chiamasse milano potrei o tenermi la mia splendida alfa o cedere alle lusinghe di qualche bella tedesca… almeno non mi porto dietro il nome di una citta che non mi appartiene….
Dimentichi francesco che Alfa sta per Anonima Lombarda Fabbrica Automobili…qualche elemento di Milano nel DNA cìè tutto dai, è innegabile 😉
Dal mettere una lettera in un acronimo(a rappresentare il luogo d’origine) a chiamare con l’intero nome di una città un’ automobile,beh…ce ne sta di differenza.Ho vissuto 5 anni a Torino,sono stati anni bellissimi,ma perdonatemi,anche se la vettura si chiamasse Roma(da romano che sono) mi darebbe tremendamente fastidio.
Al di la del nome,che è l’ultima cosa da considerare,grande Alfa come sempre.
Intanto da alfista puro, non condivido le scelte Fiat degli ultimi anni che non hanno fatto altro che proporre dei modelli Fiat col marchio Alfa leggermente incattiviti per ostentare sportività.
Vada per la 149 che in quanto media è accettabile con trazione anteriore ma la futura 159 assolutamente deve essere a trazione posteriore per ridare al marchio Alfa la sua vera caratterizzazione spotiva.
BMW e Mercedes non hanno mai rinunciato alle proprie peculiarità e vendono uno sproposito, personalmente posseggo con orgoglio una stupenda Alfa 75 e me ne vanto, non a torto visto l’ammirazione che ancora suscita.
Ha ragione Francesco l’Alfa e un marchio italiano e non può essere relegato ad una semplice regione.Tra l’altro non dimentichiamoci infatti che il più grande stabilimento italiano dell’Alfa sta a Pomigliano d’Arco (Napoli )dove ancora si producono la 147 e la 159 e che anche se ALFA significa anonima lombarda fabbrica automobili , Romeo prende il nome dall’Ing. napoletano Nicola Romeo che ne assunse la guida ed ii capitale negli anni 30.
molto bella , spero che ne possano vendere tante sperando che si muova il settore dell’automobile , e che i dipendenti non vadano piu in cassa integrazione . noi italiana se vogliamo siamo i piu forti dobbiamo credere di piu nel made in itali
In quanto infelice possessore di un alfa dico che èer me potrebbe chiudere i BATTENTI LA FIAT,dopo aver passato 10 anni su due gloriose volkswagen mi sono imbattuto in un italiana,mai piu’,in tutto con le tedesche ho percorso 700.000 km senza mai 1 minimo problema e sopratutto senza mai essere rimasto a piedi,invece con l’alfa…solo dispiaceri…..che schifo di manca automobilistica,era meglio che la gloriosa alfa romeo moriva con i vecchi proprietari……
Alfa Milano….io non avrei nulla in contario al nome in sè visto che suona anche in modo elegante, ma oggigiorno non avrebbe senso visto che le alfa di oggi hanno poco a che vedere con le gloriose berlinette che uscivano dagli stabilimenti di Arese e forse sarebbe anche controproducente nelle vendite considerando che se è vero che c’è gente che si sente discriminata solo perchè un’auto porta il nome di una città che non è la sua allora forse è meglio che l’Alfa ci ripensi, ma solo per una questione di vendite, visto che un po’ di personalità e orgoglio certo non guasterebbero anzi..
Comunque Alfa romeo si gioca l’ultima carta con questa 149 o Milano che sia, o il successo o…..meglio non pensarci!
Io di Alfa Romeo ne ho avute 7 e tutte vendute con oltre 300.000 Km e mai un problema, a parte la normale manutenzione. Cosa volete di piu’? Ho avuto anche Mercedes, BMW, FIAT, Mini, Volkswagen, Renault, Maserati, Jaguar. Dico che le Alfa sono macchine che creano un feeling tra strada e pilota che nessun’altra ha. Vi posso garantire che con tutte le altre ho avuto problemi grandi e piccoli, ma sempre belle macchine sono pure loro. Alla fine è questione di gusti, ma bisogna essere onesti con sè stessi ed ammetterlo. E poi finiamola con tutta questa esterofilia, altrimenti poi non lamentatevi se le aziende italiane chiudono e voi restate senza lavoro. Siete voi stessi che le fate chiudere. Cercate di ragionare da uomini una buona volta nella vita, perbacco!
Perchè è discriminatorio? Milano è il simbolo dell’industria italiana, della moda, del design, a Milano è nata l’Alfa Romeo. E’ poi Milano (come Torino o Roma) è una città di cui c’è da andarne fieri all’estero, mica come altre città italiane.
Gli esperti di marketing di tutte le case (non solo delle italiane) che scelgono i nomi delle vetture e che impostano le strategie di vendita diventano ogni anno + stupidi e + sterili.
Concordo con matt. L’alfa ha prodotto pessime macchine in passato, frutto di una classe dirigente che in anni di benessere ha saputo solo fare disastri. Non mi riferisco a motori e tenuta di strada, che sono stati sempre eccellenti (ricordate i boxer o i V6?), ma agli interni ed alla carrozzeria. Tuttavia negli ultimi anni, (va ammesso, anche grazie alla Fiat), l’Alfa è tornata a competere ad armi pari con la migliore concorrenza straniera. Tre anni fa ho lasciato una Opel Vectra (tedesca) piena di problemi e che mi ha lasciato a piedi in autostrada 2 volte e stavo per comprare una Passat TDI con quel motore da trattore a iniettore pompa. Fortunatamente prima di farlo ho provato una 156 2.4 JTD common rail. Un missile silenzioso con un allungo infinito e con una tenuta di strada da dare i brividi, sulla quale si viaggia come su un Airbus e non si teme il lampeggio di nessuna Tedesca di pari cilindrata. Mi sarei aspettato di avere problemi ma, incredibilmente, dopo 150.000 KM viaggia ancora come il primo giorno, gli interni sono solidi e silenziosi e non ho avuto un solo problema. Per superare questa crisi bisogna credere nei nostri ingegneri e nella nostra capacità di continuare a costruire auto per le quali anche Henry Ford si toglieva il cappello, riscoprendo il nostro orgoglio nazionale. Bisogna smetterla di comprare auto straniere banali o altrimenti costosissime e inutilmente burine e inutili (X5, X6 in prima fila).
Il nome Milano, da cittadino lombardo, lo posso gradire ma lo trovo un po’ banale. Preferisco, se si vuole, i vecchi e gloriosi nomi (Alfetta, Giulia, Sprint, 33, 8C, ecc.).
Ti prego fiat, vendi alfa romeo a qualcuno che possa davvero valorizzarala, e che non faccia catorci a 4 ruote, come adesso. (da un ex alfista, ora contentissimo di bmw)
Si…, così potremo finalmente avere un’Alfa a forma di bidet ribaltato come la X6…., la BMW non dovrà più scopiazzare (senza riuscirci) la linea della 147 per la sua 1 e tutti saremo più felici, compreso rolf che si sarà fatto assumere pure lui dai tedeschi.
Senza nulla togliere alla qualità costruttiva di BMW, strapagata ai cari amici d’oltralpe, forse anche oltre il vero differenziale qualitativo e tecnologico, cara Fiat, continua a costruire auto sempre migliori, a valorizzare il Made in Italy nel mondo ed i talenti italiani ! Possibilmente aumenta le sinergie tra Alfa, Maserati e Ferrari, torna a vendere in USA e fai in modo che la meravigliosa 8C non resti un esercizio di stile, accessibile a pochi.
Ecco, nn poteva mancare l’ex alfista polemico! Ma sapete quanti ne conosco!? Capisco gli esterofili incalliti, che purtroppo sono idioti e non c’è nulla da fare, ma quelli che dicono di avere posseduto “vere alfa” , che dicono di amare il marchio, ma che ora si VANTANO di comprare baracconi germanici sono proprio i peggiori, il tipico esempio di voltagabbana italiano! Chissà perchè mi ricordano tanto i fascisti di Salò, disposti a voltare le spalle all’italia pur di correre dietro agli “amici” tedeschi. Se l’Alfa non è l’Audi è solo per colpa vostra, altrochè fiat! Se non ci fosse stata la fiat a quest’ora gli ultimi modelli della vostra “vera alfa” sarebbero stati quelle porcherie di 75 e 33, con le marmitte che si staccavano e la vernice che si scrostava dopo sei mesi! Altrochè modelli indimenticabili…
ognuno ha gusti diversi…rikordate una kosa però ki acquista alfa porta kon sè un pezzo di storia e tradizioni…è vero ultimamente alfa romeo ha usato anke materiali scadenti…personalmente anke se nn ho molti anni ho guidato tante auto di varie marke,ho guidato varie alfa romeo…posso dire ke la + scadente è l’alfa 166…la 156 ha una bella guida…quando è uscita la 159 ho notato ke già il disegno era tutta un’altra storia…l’ho provata e nn ho potuto fare a meno di komprarla la kosa + bella è ke la sua guida x me è un’ossessione,guidarla è kome una droga…nn avevo mai guidato una berlina kosì possente kon prestazioni kosì sportive e precise.
Caro Antialfa, ma cosa dici ? La Fiat e l’Alfa Romeo per te potrebbero anche chiudere ? Perchè non lo vai a dire alle decine di migliaia di operai, impiegati, quadri e dirigenti che ci lavorano ? A posto tu a posto tutti eh ? E degli altri chi se ne frega ! Anche se li sbatti tutti sul lastrico a te non te ne frega un bel niente, vero ? Pensa che io invece ho avuto seri problemi sia con BMW che con WW che con Jaguar. Non esistono macchine esenti da difetti o da rotture, vai a farti in giro nelle officine di tutte le marche e noterai che sono piene di macchine da riparare. La tua ostentata ed ottusa esterofilia è sbagliata e limitata.